Proposte di Wacom

Un classico

Dispositivi: Tutti gli iPad
Aggiornamento: 2016-08-16
Stato della guida: Da aggiornare

Intro

Come dicevo, Wacom, famosissima e apprezzatissima per le tavolette grafiche ad uso professionale, è stata probabilmente la prima Azienda a produrre una penna veramente utilizzabile per iPad - ve ne erano altre di Aziende "minori" che però scorrevano pochissimo sul display e rendevano, pertanto, molto difficile la scrittura. Grazie alla Bamboo Stylus Solo cambiò tutto e per molto tempo (anni) la usai quotidianamente e fui soddisfatto di questa penna.

Dalle basic alle pro

Questa, però, è il genere di penna equivalente alla Adonit Mark, per cui non beneficia di nessuna funzione particolare: la differenza con quest'ultima è che la Bamboo, con l'attuale generazione (la terza), ha introdotto punte in fibra di carbonio che, rispetto a quelle in gomma, durano decisamente di più. Le punte in gomma Wacom duravano circa un mese (utilizzandola quotidianamente), quelle in fibra di carbonio ne durano circa tre a pari utilizzo; vi è un poco di differenza di scorrevolezza durante i primi utilizzi, ma poi risultano pressoché equivalenti. Quindi, se vi interessa questo genere, è meglio la Bamboo Stylus Solo 3 (15€) sia rispetto alle precedenti versioni, sia rispetto ad altre penne simili con punte di gomma.

Diverso è, invece, il discorso relativo alle penne più avanzate. La diretta concorrente dell'Adonit Pixel a marchio Wacom è la Intous Creative Stylus 2 (80€ ufficialmente, 60€ su Amazon): sulla carta ha tutte le caratteristiche dell'Adonit sua rivale, tuttavia in pratica non sembra rendere come dovrebbe. Personalmente non l'ho mai provata, ma, prima di acquistare l'Adonit, mi informai lungamente su quale fosse la migliore (dato che caratteristiche e prezzo parevano equivalenti): benché conoscessi bene la fama di Wacom e, nonostante avessi usato le Bamboo Stylus Solo fino a quel momento, tutte le opinioni di utenti comuni ed esperti del settore che lessi in merito a ciò e tutti gli approfondimenti che feci mi spinsero a comprare l'Adonit; infatti, in quel momento vi era già l'Intous Creative Stylus 2, ma pressoché tutti quelli che ne parlavano (specialmente per il disegno) evidenziavano dei peggioramenti rispetto alla prima versione (la quale, in compenso, aveva una punta in gomma e non era supportata da molte app, tra cui l'amata e indispensabile GoodNotes), il che è paradossale e quasi "ridicolo". Tutto questo per spiegare perché considerai solo più le Adonit; tuttavia, ci tengo a precisare nuovamente che non ho mai avuto esperienza diretta con la Intous Creative Stylus 2, pertanto mi limito alla seguente considerazione: posso certamente affermare per esperienza diretta che l'Adonit Pixel è fantastica, della Intous Creative Stylus 2 non esprimo né un giudizio positivo, né uno negativo, limitandomi alla perplessità dovuta alle opinioni altrui.Infine, la "via di mezzo" tra la Bamboo Stylus Solo e la Intous Creative Stylus 2 è la Bamboo Fineline 2 (50€ su Amazon) che si presenta come un'alternativa alla Dash, però, a differenza di quest'ultima, dispone anche della connessione Bluetooth per utilizzare i tasti undo-redo ed il palm-rejection. Mi è capitato di provarla qualche volta da un amico (che me ne parla sempre bene) e, devo dire, che per quel poco che ho visto mi sembra svolga bene il suo lavoro. Penso che per prendere appunti sia un'ottima soluzione, anche meglio della Dash per le differenze evidenziate.