Apple iCloud

Facciamo chiarezza

Categoria: Gestione file 
Aggiornamento: 2017-09-14
Stato della guida: Aggiornata

Intro

iCloud è a sé stante e, per le sue peculiarità, scelgo di trattarlo più approfonditamente ed in modo un po' diverso dagli altri. Questo è uno dei maggiori vantaggi dell'iPad rispetto ad altri tablet ed è una delle funzioni fondamentali che Apple introdusse con iOS 5: con iCloud Apple ha mutato la concezione di cloud storage.

iCloud e iCloud Drive

Difatti, originariamente, iCloud non presentava la possibilità di gestire i file dall'app iCloud Drive come succede ora: esso era un servizio che lavorava in totale autonomia e che archiviava file a cui l'utente non poteva avere accesso diretto, ma solo tramite le varie app che lo integravano. Spiegato in questo modo, iCloud sembra limitato e meno utile dei servizi di altri cloud più comuni, ma in realtà, questo aspetto è il suo punto di forza: i file non devono essere organizzati e tenuti in ordine dall'utente perché non vengono "mescolati" se provenienti da applicazioni diverse; all'utente basta creare un file in un'app che supporta la sincronizzazione con iCloud e, automaticamente (quando vi è una connessione internet), esso viene salvato sui server; se l'utente apporterà una modifica al file stesso o all'organizzazione dei file all'interno dell'app iCloud salverà tale modifica, cosicché se, per esempio, cancelleremo l'applicazione o smarriremo il nostro dispositivo, tutti i nostri file non andranno perduti ma resteranno al sicuro in attesa di una nuova installazione dell'app in questione. Bisogna fare attenzione, però, a non cancellare file involontariamente all'interno dell'app perché essi saranno anche rimossi da iCloud e non saranno più recuperabili (a tal proposito, consiglio sempre un backup anche in cloud storage esterno per maggior sicurezza, come visto all'inizio di questa pagina). Un'altra funzione utilissima di iCloud è quella che permette la sincronizzazione dei documenti tra più dispositivi: per esempio, se possedete un iPhone e/o un iPod Touch, ritroverete tutti i vostri appunti all'interno delle medesime app da cui li avete creati quando le andrete ad istallare su questi iDevices. I file così sincronizzati rimarranno automaticamente sempre accessibili offline (grossa differenza rispetto a tutti gli altri servizi di cloud storage, come si è visto) e saranno aggiornati ad ogni apertura dell'app in presenza di connessione Internet. Così potrete ripassare molto comodamente ovunque: in pullman, in metro, per strada, prima di entrare a scuola o in classe, semplicemente prendendo in mano il vostro telefono! Mica male, vero? Per me è stata una svolta!Precisazione: spesso ho parlato di iCloud e di iCloud Drive. Viene da domandarsi "Sono la stessa cosa?" La risposta non è facilissima, diciamo un "Ni". Infatti si tratta sempre del medesimo servizio di cloud storage di proprietà direttamente di Apple, tuttavia vi sono alcune differenze nell'abituale uso di questi due termini. Con iCloud, generalmente, si intende quel servizio di sincronizzazione che non permette l'accesso diretto ai file, se non tramite l'app da cui sono stati creati: ad esempio GoodNotes dispone di questa sincronizzazione e, pertanto, troviamo tutti i file all'interno dell'app in tutti i nostri dispositivi; tuttavia non vi è alcun modo di vedere quelli stessi file senza passare per GoodNotes, quindi non possiamo neppure duplicarli o rinominarli in assenza di tale app. Al contrario, iCloud Drive lavora in modo più simile agli altri servizi di questo genere: introdotto con iOS 8, esso si presenta come l'app nativa dell'iPad in cui visualizzare e gestire i file creati dalle altre app che supportano iCloud Drive. Ciascuna di queste app crea automaticamente la sua cartella all'interno di iCloud Drive e, in essa, troviamo la stessa organizzazione che abbiamo impostato dall'app che genera i file: possiamo intervenire anche da qui per modificarne il nome, la posizione ed eliminarli od aggiungerne di nuovi. Tutto ciò può essere anche effettuato dal computer (sia dal Mac, dove risulta interamente integrato col sistema operativo, sia da Windows, grazie all'apposito client per la sincronizzazione). Concludendo, un grande vantaggio dell'integrazione di iCloud Drive nelle varie app è la possibilità di accedere ai loro file anche dalle altre app utilizzando il Picker di iCloud Drive (come avevo mostrato parlando di Word).